lunedì 10 ottobre 2011

Un sano stile di vita per la mamma che allatta...

La neo-mamma che deve produrre il latte, un'alimento di notevole importanza per la crescita del neonato, deve necessariamente seguire uno stile di vita sano e introdurre nel proprio organismo dei cibi adeguati. 
Non esiste una dieta speciale e uguale per tutte le donne che allattano, in quanto ogni organismo ha le proprie esigenze; una mamma impegnata a nutrire il proprio figlio, a differenza delle dicerie che si sono tramandate per anni, non deve mangiare per due ma deve assumere in modo equilibrato tutti i nutrienti necessari, tramite l'alimentazione. Ciò non significa mangiare in eccesso o opporsi agli stimoli dell'appetito, mettendo in atto drastiche diete dimagranti, per smaltire i chili in eccesso accumulati in gravidanza. 
Sempre assecondando i propri gusti, è necessario che la dieta della donna deve essere completa. Deve comprendere tutti gli alimenti essenziali per il benessere dell'organismo materno e per la produzione di buon latte per il bambino.
I cibi, che non dovrebbero mai mancare nell'alimentazione di una donna che allatta, sono i seguenti: i carboidrati come la pasta, il riso, il pane e i biscotti; la carne; il pesce; le uova; il latte e i latticini; le verdure fresche e cotte e la frutta di stagione.
Non è necessario mangiare in quantità eccessive cibi pesanti o indigesti, come le fritture o intingoli; è meglio che i grassi siano crudi.
E' opportuno non eccede con alcuni alimenti che possono conferire un sapore particolare al latte, come per esempio alcune verdure come i cavoli, l'aglio, gli asparagi, la verza ecc.; alcuni bambini possono rifiutare categoricamente di attaccarsi al seno piangendo disperatamente, mentre altri sembrano non accorgesi neanche.
Per quanto riguarda le bevande, di acqua è necessario berne almeno due litri al giorno; non sono controindicate bevande quali l'aranciata, la limonata e i succhi di frutta (meglio se fatti in casa). 
Il caffè, il tè e tutte quelle bevande che contengono caffeina e teina, vanno assunte con cautela, senza mai eccedere nella quantità (un paio al giorno, evitando di berle di sera).
E' meglio non abusare delle bevande alcoliche; il vino e la birra possono essere consumati in normali quantità, mentre è meglio evitare i superalcolici e liquori.
Per quanto riguarda il fumo, è ben noto come la nicotina possa danneggiare direttamente il bambino che viene allattato al seno, oltre che recare danni all'organismo della donna.
L'assuefazione al fumo è difficile da sradicare e si può soffrire davvero molto quando il tabacco viene tolto, tale da indurre alcune neo-madri fumatrici alla rinuncia all'allattamento al seno piuttosto che alla sigaretta.
Pertanto se la donna che allatta non riesce a troncare questa dannosa abitudine (almeno per il periodo dell'allattamento!), è necessario ridurre al minimo il numero di sigarette al giorno.
Infine, la cosa di cui la mamma che allatta ha più bisogno è il riposo, in quanto una donna che è stanca e assonnata non potrà mai portare avanti un'allattamento soddisfacente, rischiando di avere sempre meno latte. Durante la notte il neonato si sveglia frequentemente e nel corso del giorno deve essere assistito quasi ininterrottamente, pertanto è molto complicato per la neo mamma conciliare le proprie esigenze di riposo con quelle della casa, del marito, e della presenza di eventuali altri bambini; un po' di organizzazione, del buon senso e della buona volontà saranno necessari per far sì che la mamma si riposi e dedichi del tempo al recupero delle proprie energie, potendo contare sul partner che deve essere disponibile per un'autentica collaborazione per la cura del neonato.


Dott.ssa Nicolina Lo Mastro

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